Green pass, Vittorio Sgarbi sbrocca a Controcorrente: "Una mer***. Ho fatto 3 vaccini ma...", Veronica Gentili sotto choc
Anche Vittorio Sgarbi è risultato positivo al Covid. Il critico d'arte, dopo aver ufficializzato la notizia, si è presentato in collegamento a Controcorrente. Qui, nella puntata di domenica 6 febbraio, ha subito voluto rassicurare Veronica Gentili dicendo di stare bene. Anzi, "la condizione di malato di covid mi ha restituito le forze che il cancro mi aveva tolto". Questo però non lo frena dal criticare le limitazioni imposte dal governo: "Mi pare bizzarro che dobbiamo vivere in una condizione per la quale è obbligatorio un tampone per andare a sentire Mattarella e non si capisce quindi a cosa serve il Green pass".
Ma non è tutto. Il deputato del Misto ha riportato in diretta un sms inviatogli dal sindaco di Vejano: "Sono sana, tamponata dal 15 ottobre ogni due o tre giorni e sempre negativa. Ma vengo esclusa da quasi tutto. Vergognoso vivere in un paese simile che mi incatena come libero cittadino che non ha mai commesso un reato, come lavoratore che viene sospeso dopo 36 anni di servizio e ora come sindaco democraticamente eletto".
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Sgarbi ha definito quanto sta accadendo una vera e propria "discriminazione". Da qui lo sfogo: "Io ho fatto tre vaccini e sono positivo. Il Green pass è una m**da totale, è un ricatto ai cittadini". Il critico d'arte si è chiesto dove sia l'emergenza: "Bisogna dire la verità e fare le autopsie, non possiamo scambiare quello che non è Covid con il Covid". E ad Alessandra Mussolini che ha ricordato l'importanza di evitare il contagio per i malati oncologici, Sgarbi ha replicato tra le urla: "Ma anche un vaccinato può contagiare, diciamo la verità".