Striscia la notizia, Clemente Mastella intercettato al ristorante: "Casellati e Gianni Letta", telefonata-bomba
Seconda giornata di votazioni per il Quirinale e a Enrico Lucci, nuovo inviato di Striscia la notizia da Roma, va decisamente meglio di lunedì sera. Dagli insulti di Vittorio Sgarbi ("Faccia di m***a", lo ha apostrofato dopo una battuta su Silvio Berlusconi ricoverato), è passato a un bel tavolo di ristorante, davanti a un piatto di carbonara. Commensale, Clemente Mastella, sindaco di Benevento ma soprattutto fine stratega di varie elezioni in Parlamento.
Enrico Letta ha proposto un tavolo al centrodestra, "chiudiamoci a pane e acqua finché non facciamo il presidente della Repubblica". "Chiudiamoli là e non facciamoli più uscire, risolviamo il problema", ironizza il fondatore dell'Udeur, che poi illustra la sua "teoria del viandante": "Quando ti vuole fottere quello di destra ti sposti a sinistra, e quando ti vuole fottere quello di sinistra ti sposti a destra". "Lui è allenato...", chiosa dallo studio Ezio Greggio. A quel punto, però. Lucci riceve (finge?) di ricevere una telefonata che sposta il baricentro della conversazione.
Enrico Lucci e Clemente Mastella, guarda il video di Striscia la notizia
"Scusami Clemente, devo darvi uno scoop. Non posso darvi la fonte, che è segreta, ma posso dirvi che la corsa finale sarà tra Elisabetta Casellati e Gianni Letta". "Ma sono della stessa scuderia, sei fuori pista!", lo rimbrotta Mastella che da vecchio volpone sgancia la sua profezia: "La partita sarà tra la Casellati e Pier Ferdinando Casini".
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