Domenica In, Pierpaolo Sileri choc su vaccino e Covid: "Pensavamo fosse finita. Ma...", tutta la verità
La prima parte di Domenica In, come sempre da quasi due anni a questa parte, è tutta dedicata al Covid, all'emergenza coronavirus. E la puntata di oggi, domenica 23 gennaio, ovviamente non fa eccezione. In studio da Mara Venier ecco Matteo Bassetti, Le Foche, Stefano Bonaccini e anche il sottosegretario alla salute del M5s, Pierpaolo Sileri.
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Si parlava di vaccinazione ai bambini, ed ecco che Sileri ha fatto notare come "nell'ultima settimana i vaccinati nella fascia 5-11 anni sono aumentati di 300 mila". Però, a stretto giro, il sottosegretario ha aggiunto: "Avremo ancora dei contagi alti per qualche giorno ma poi inizieranno a scendere come in Inghilterra. Chi è vaccinato ha 39 volte in meno il rischio di finire in terapia intensiva e 33 volte il rischio di morire".
Quindi un focus su Omicron. Il sottosegretario grillino ha ricordato come "la variante Omicron è arrivata rafforzando la quarta ondata partita con la Delta". E ancora, parlando di vaccino, ha ammesso: "Pensavamo che fosse finita dopo la seconda dose, ma l’errore è pensare che il vaccino da solo possa risolvere tutto tra pandemia ed endemia", ha concluso ribadendo l'importanza del vaccino e facendo comprendere quanto gli scenari pandemici siano per definizione mutevoli.