Che tempo che fa, il ministro Bianchi aggiorna i dati di vaccinazione sulle elementari: "Siamo passati dal 12% al 25%"
Il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, è stato ospite di Che tempo che fa, in onda su Rai Tre e condotto da Fabio Fazio. Su Covid e scuola ha spiegato che "è la vaccinazione la prima difesa anche in classe. Con i ragazzi tra i 12 e 19 anni siamo arrivati all'84,95% di vaccinati con prima dose o guariti e siamo al 75% di chi ha già completato tutte e due le dosi. Con i bambini invece siamo al 25%, rispetto al 12% della scorsa settimana", ha annunciato Bianchi.
Sulle mascherine Ffp2 ha annunciato che "abbiamo fatto delle scelte individuando delle priorità destinandole innanzitutto alle scuole dell'infanzia e i nidi. Il commissario Figliuolo ha già distribuito 800mila mascherine e altre 9 milioni e 400mila arriveranno nei prossimi quindici giorni". Per il resto "abbiamo deciso di calmierare il prezzo a 75 centesimi, si dice: 'mascherine per tutti', va bene ma poi bisogna fare i conti con la realtà".
. "Il vaccino è la vera difesa. Non ci si può dividere sui vaccini, sono una misura di solidarietà. Se non lo fai per te lo devi fare per il tuo compagno di banco. Abbiamo messo oltre 92 milioni a disposizione del commissario Figliuolo per fare i test ai ragazzi della scuola superiore. I protocolli vanno migliorati ma bisogna affrontare tutto nella convergenza. Abbiamo visto che abbiamo articolazioni diverse nelle classi e si stanno gestendo le situazioni in maniera diversa in tutto il territorio. Il dato importante è che la scuola ha riaperto. Mi ricordo di quand’ero bambino che eravamo tutti in fila per il vaccino per il vaiolo. Se non l’avessimo fatto, non avremmo mai sradicato il vaiolo e per fortuna i nostri figli neanche sanno cosa sia", ha concluso con un amarcord personale il ministro Bianchi.