Striscia la Notizia ridicolizza Marco Travaglio: "Qui in sala...". Direttore manettaro ko: veleno puro
In uno dei casi politici degli ultimi giorni, il linciaggio di Matteo Renzi operato da Marco Travaglio e il suo Fatto Quotidiano, ci sguazza anche Striscia la Notizia. Il tutto in un servizio trasmesso dal tg satirico di Canale 5 nella puntata in onda lunedì 15 novembre. Come spesso accade a Striscia, ecco Dario Ballantini nei panni del leader di Italia Viva, in una formidabile imitazione con accento toscano. Imitazione che, in questo caso, mette nel mirino anche Travaglio: il finto-Renzi, infatti, spesso e volentieri nell'interpretazione di Ballantini pronuncia a sproposito proprio il nome del direttore ultra-manettaro.
Si parte da una finta telefonata a Fabrizio Rondolino, al centro delle attenzioni del Fatto: "Oh Rondolino, anche te... ma ti pare di mandare una email? La prossima volta manda un piccione... un piccione a me, un piccione a una fava".
Quindi ecco che Renzi-Ballatini raggiunge e affianca Piero Fassino: "Eh insomma io c'ho un po' di Travaglio. Parto, me ne vado in Medio Oriente. E sai che ti dico? Voglio cambiare anche nome al partito: Arabia Viva. Che ne dici? È bella Arabia Viva...", scherza tagliente.
E ancora ecco Simone Baldelli di Forza Italia. "Come sto? Mah, insomma... comunque tra un po' ci si mette d'accordo. Ero qui in sala Travaglio... ehm, con un mio collega: rischio di perdere dieci onorevoli, ragazzi. Qui altro che Italia Viva, è Italia moribonda". E Marco travaglio spunta ancora
Poi Gianni Alemanno. "Sono vivo? Italia Viva, sono vivissimo. Ho parlato con Mattarella e gli ho detto di mettere Berlusconi al Quirinale. Deve pur salire una donna al Quirinale. E se sale lui, sai quante donne salgono?". Infine, il faccia a faccia con Mariotto Segni, dove il finto Renzi, ovviamente, scherza sul tema del referendum.
Striscia, Renzi e l'ossessione per Travaglio: il servizio