DiMartedì, sfuriata di Myrta Merlino contro Lega e FdI: "La tagliola sul ddl Zan? Una fregatura"
Un giudizio impietoso quello di Myrta Merlino sul voto in Aula alla tagliola per il ddl Zan. Ospite di DiMartedì, il programma di La7 condotto da Giovanni Floris, la giornalista ha tuonato: "Non posso capire come si possa festeggiare una fregatura data al Parlamento per non far passare una legge, cioè la tagliola". Il riferimento è a quanto accaduto in Senato, dove - su richiesta di Lega e Fratelli d'Italia - si è votata la tagliola che ha permesso di rimandare in commissione il disegno di legge contro l'omotransfobia.
"Vi sembra una roba normale?". Myrta Merlino sotto-choc: affonda il ddl Zan. E in Senato... | Video
Un via libera che ha di fatto affossato il ddl, senza permettere ai parlamentari di esaminare gli emendamenti e gli articoli. Quella della Merlino sembra una vera e propria frecciata al leghista Roberto Calderoli. È il suo lo zampino dietro al ribaltone che ha visto sconfitto il Partito democratico: "Piuttosto di fare una porcata, e io me ne intendo, preferisco fermarci qui - aveva spiegato per poi continuare -. Non è una bocciatura di una legge, si può ripartire immediatamente ad esaminare un testo vero, meglio uno stop oggi che un ahimé domani".
Non è d'accordo la giornalista che sembra non aver preso bene neanche l'esultanza del centrodestra, a ridotto della tagliola. Già il giorno del voto la Merlino aveva detto in diretta a L'Aria Che Tira: "A prescindere da come la si pensa sul ddl Zan, vi sembra normale vedere scene del genere in Parlamento su una discussione così seria?". Insomma, la conduttrice attacca FdI e Lega.