Striscia la Notizia, "c'è spazio per tutti". Impensabile sul lago di Como: cartello-sfregio ai ciclisti, da non credere
La distanza di sicurezza anche in strada. Succede a Limonta, in provincia di Lecco e non si parla di persone. A segnalarlo è Striscia la Notizia , il tg satirico di Canale 5, che con la sua inviata Chiara Squaglia si è precipitata sulla strada che costeggia il Lago di Como, tra Lecco e Bellagio. Qui è apparso un cartello alquanto in solito che sembra quasi uno sberleffo verso gli automobilisti e i ciclisti. Si legge infatti "C'è spazio per tutti" e sopra si vede disegnata un'auto con a fianco una bici. Le due, come si vede, devono mantenere la cosiddetta distanza di sicurezza.
Peccato però che la via non lo permetta. D'altronde la strada è stretta e per di più a doppio senso. Così i cittadini indignati hanno deciso di apportare una dovuta modifica alla segnaletica aggiungendo un "non c'è spazio per tutti". Oltre alla presa in giro che subiscono i ciclisti, c'è anche il pericolo. Eppure, spiega l'inviata del tg satirico di Canale 5, "in tutta la zona sarebbero almeno dieci i cartelli che promuovono una convivenza pacifica tra automobilisti e ciclisti".
"Questo cartello - spiega Enrico Bonizzoli, consulente e progettista esperto di sicurezza stradale - non è previsto dal codice della strada e di conseguenza non è normato. Oltretutto è sbagliata la posizione perché è posizionato sopra un segnale che indica un tratto di strada in cattivo stato". Di male in peggio dunque.
Qui l'intero servizio di Striscia la Notizia sul cartello di Limonta