Storie Italiane, il dramma della figlia di Little Tony: "Mio padre non capiva la malattia, per lui c'erano solo ictus e infarto"
Un'altra intervista bomba di Eleonora Daniele, che porta in studio a Storie Italiane, su Rai uno, nella puntata di oggi 28 settembre, Cristiana Ciacci (la figlia di Little Tony). “Papà non la capiva per un fatto suo culturale, non d’ignoranza. Era difficile comprendere questa malattia per lui, visto che era nato nel 1941: in quel periodo, le malattie erano ictus e infarto. Lui banalizzava molto, diceva: ‘Sei tu che non vuoi mangiare’. Si vergognava della mia eccessiva magrezza”, dice nel corso dell'intervista.
Ora, per fortuna, Cristiana sta bene. Il peggio è passato. "Ne sono fuori da otto anni, ma ho sempre paura di dire ne sono fuori e sono guarita. È uno specchio che mi vedo sempre dietro alle spalle. Il mio corpo non è perfetto dopo cinque gravidanze, ma la malattia è un mostro che annienta le persone nell’anima e nella vita sociale. Ci si rinchiude, ci si allontana da tutti, perché ogni incontro finisce inevitabilmente per sfociare nella convivialità, dunque si diventa bugiardi verso se stessi e verso gli altri” racconta alla Daniele.
Poi parla del suo rapporto con papà Little Tony, uno degli uomini più forti della musica italiana. La sua "Riderà" l'hanno cantata tutti, per non parlare di "Cuore matto": un altro grande ed insuperabile successo. Ma a Storie italiane interviene anche Tania Zamparo, ex Miss Italia 2000, che rivela i problemi con l'anoressia. "E' iniziato tutto con la necessità di perdere qualche chilogrammo che avevo preso durante la povertà. Stavo iniziando a fare la modella ed erano richiesti dagli stilisti determinati canoni, al fine di rientrare nelle misure per poter indossare i capi d’abbigliamento. Negli anni, secondo me, questa situazione è anche peggiorata”, svela.
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