Pomeriggio 5, il delirante cartello del barista scatena il caos: "Bestialità", "Stupido". Rissa e insulti dalla D'Urso
È il bello della diretta. O il brutto, fate voi. Siamo a Pomeriggio 5, il programma di Barbara D'Urso in onda su Canale 5, la puntata è quella di giovedì 23 settembre. Puntata durante la quale si scatena una lite furibonda.
Durante il programma si parlava di Green pass, del certificato verde anti-Covid contro il quale si è schierata una rumorosa minoranza di italiani. Ospite in collegamento ecco un barista di Luino, il quale, contrarissimo al certificato, ha appeso nel suo locale un cartello provocatorio: "Si entra senza Green pass".
Ma il barista è in buona compagnia. L'inviata della D'Urso, infatti, intervista alcuni dei clienti seduti tranquillamente all'interno dell'esercizio. E questi la sparano: "Siamo senza Green pass, il vaccino è più pericoloso del virus". Parole che fanno scaldare gli animi in studio.
In particolare a perdere le staffe è Antonio Capranica, storico corrispondente da Londra, il quale sbotta: "È una bestialità, il vaccino è sicuro e non è più pericoloso del virus. Non si possono far passare queste cose", picchia duro. Dunque Carmelo Abbate, che a sua volta si scaglia contro il barista: "Quel cartello che ha messo è davvero stupido", sentenzia.
Pomeriggio 5, gli autori interrompono Barbara D'Urso: la notizia che sconvolge tutto lo studio
A quel punto il barista replica: "Lei lo considera stupido, è una mia idea". Dunque, a riportare l'ordine ci pensa la padrona di casa, Barbara D'Urso: "Se vi accavallate a casa non si capisce niente. Comunque nelle mie trasmissioni continuerò a dire che le regole si rispettano", conclude. Barista asfaltato.