PiazzaPulita, frecciata di Corrado Formigli a Mario Draghi: "Troppo monosillabico"
Grande ritorno per PiazzaPulita, il programma di La7 condotto da Corrado Formigli. Nella prima puntata della stagione, quella in onda giovedì 16 settembre, il conduttore ha aperto con il "compleanno" del programma: "Questa è l'11esima edizione", ha detto mostrando il primo promo in assoluto. Poi ecco che Formigli ha proseguito con la linea editoriale: "Quella di questa sera sarà una puntata straordinaria. Vorrei essere chiaro che su Green pass e sui vaccini dobbiamo schierarci e dire quello che si pensa. Noi siamo d'accordo su tutto, anche sull'estensione del certificato verde. Qualcuno sa spiegarmi come sarebbe migliore la nostra vita senza Green pass?".
Dopo la domanda il conduttore ha voluto mostrare i numeri sul vaccino: "Chi ha completato il ciclo vaccinale ha il 96 per cento di probabilità in meno di morire, il 93 per cento in meno di finire in ospedale, il 77 per cento in meno di infettarsi, infine con il vaccino abbiamo evitato 34 mila morti". Da qui l'appello con tanto di frecciate: "Se non arriviamo al 90 per cento di vaccini somministrati ci troveremo in emergenza".
E ancora: "Noi siamo contrari alla gratuità dei tamponi come invece vogliono Lega e sindacati, questa libertà non è assoluta. Anzi - ha poi proseguito - Io vorrei i tamponi calmierati solo per poco tempo e dopo alzare i prezzi per sistemare la sanità. Il mio appello sul Green pass riguarda ovviamente anche i parlamentari". Infine la conclusione: "Il dibattito su vaccini e Green pass è fasullo, la maggior parte degli italiani è favorevole, divide solo le fazioni politiche. Mario Draghi è troppo monosillabico". Secondo il conduttore il premier deve fare chiarezza e parlare anche delle conseguenze come quelle economiche.