Fuori dal Coro, Mario Giordano demolisce Luciana Lamorgese: "Fa scortare i camper del rave e poi controlla i Green pass?"
Mario Giordano contro Luciana Lamorgese. A Fuori dal Coro il conduttore di Rete Quattro ricorda quello che definisce "il rave della vergogna". Il fatto risale al 15 agosto scorso, quando andò in scena una festa abusiva durata 6 giorni e mai interrotta dalle forze dell'ordine. Proprio a poca distanza fu trovato un partecipante morto annegato. Ma è solo di martedì 7 settembre la notizia che i camper sarebbero stati scortati dalle forze dell'ordine.
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"Noi eravamo intenti a controllare Green pass e lì succedeva di tutto - è lo sfogo del giornalista -. È stato occupato e distrutto il terreno di un signore, ci sono stati stupri e un morto". Eppure nessuno ha fatto nulla. Il motivo? "Oggi scopriamo in un documento che il 14 agosto i carabinieri scrivevano: 'La compagnia di Orbetello impegnato nella scorta di 40 camper'". E ancora rivela Giordano: "I carabinieri sono stati obbligati a scortarli". Il motivo? "La centrale operativa ha indicato di monitorare il traffico, non di bloccarlo. Hanno scortato i camper che andavano a fare qualcosa di illegale".
Da qui l'appello al ministro dell'Interno: "Lamorgese, controlliamo i Green pass e anche altro". A stretto giro era arrivato alla notizia il commento di Matteo Salvini, che ha subito promesso un'interrogazione. Nel caso in cui tutto fosse vero, il leader della Lega è pronto a chiedere le sue dimissioni. Insomma, una nuova grana si aggiunge al problema sbarchi che la Lamorgese deve affrontare.