In Onda, botta e risposta sul Green pass tra due insegnanti di Torino: "Mistificazione", "Nazismo"
A In Onda viene ripreso il secondo tentativo di Giuseppe Pantaleo, insegnante di Torino che ha deciso di non presentare il Green pass ma che ha tentato di entrare a scuola. Dopo il primo "no" da parte della preside, ecco il secondo. "Non voglio fare da cavia a fronte di un rischio che per me non è così importante - spiega Pantaleo nel servizio per la La7 -, è un ricatto". Intanto dallo studio di Concita De Gregorio e David Parenzo vengono proiettate le immagini dell'insegnante che viene accomodato fuori dall'istituto.
Proprio lì ecco che incontra una collega, il cui parere - come si vede fin dall'inizio - è ben lontano da quello di Pantaleo. "Siamo insegnanti, dobbiamo dare il buon esempio", dice la donna. Immediata la replica del collega: "Questo era valido anche durante il nazismo o no?", "Questo non è nazismo, è mistificazione, io ascolto le istituzioni", commenta lei.
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Finita qui? Niente affatto. "Sì, le istituzioni che non sono la scienza", prosegue Pantaleo mentre la collega cerca di mettere fine alla discussione: "Non c'è alcuna discriminazione razziale qua". E a quel punto è Pantaleo a finirla con una battuta che sa di ironico: "Sì, e soprattutto non c'è una discriminazione".
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