Zona Bianca, Giuseppe Brindisi domanda e Massimo Cacciari impazzisce: "Dittatura? Giochetti ridicoli, me ne vado"
Nuova puntata, nuovo litigio a Zona Bianca. Protagonisti su Rete Quattro nella puntata del 4 agosto Massimo Cacciari e Giuseppe Brindisi. A scatenare l'ira del filosofo ci ha pensato il conduttore che gli ha chiesto se il green pass o altre misure anti Covid fossero da "dittatura e regime totalitario". "Ma chi ha mai parlato di dittatura - è esploso l'ex sindaco di Venezia -. Smettiamola con questi sono giochetti ridicoli, io non l’ho mai detto e se continuiamo così me ne vado". Non è passato molto prima che Cacciari spiegasse il suo pensiero: "Io parlo di questioni che riguardano la Costituzione e l’ordinamento giuridico. Non è possibile, neppure in base alla nostra Costituzione, procedere per la quinta volta attraverso stati d’emergenza senza stabilire in base a quali criteri questi stessi stati di eccezione vengano dichiarati. È pericolosissimo procedere in questo modo senza consapevolezza e senza un fine preciso. Bisogna determinare per legge i casi per cui si stabilisce uno stato d’emergenza. L’unico punto in cui da noi si accenna allo stato d’emergenza è il codice della Protezione Civile sui disastri naturali".
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Il filosofo non ha preso bene l'uscita di Brindisi, che lo avrebbe così accostato ai no-vax: "Ridicolo. Se c’è uno che è sempre stato attento agli argomenti scientifici sono io. Il Green pass è una discriminazione, ma non ho mai detto che è da regime totalitario. Dico solo che è un pericolo. Il pericolo è un’involuzione della democrazia. Lo ha detto anche la ministra Cartabia che non si deve abusare dello stato di emergenza. Bisogna avere coscienza del pericolo, punto".
Non è un caso infatti che lo stesso Cacciari sia corso a vaccinarsi contro il coronavirus: "Mi sono vaccinato maturando una decisione libera, personale, informata. E consiglierei chiunque a farlo". Da qui la conclusione: "In che consiste la dignità della persona umana se non nella possibilità di scegliere con informazione e liberamente? Mi sono informato e mi sono vaccinato". Litigio concluso.
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