
In Onda, Pietro Senaldi contro David Parenzo: "Tu non conosci i giudici". Occhio al gesto del conduttore

"La legge Zan non è necessaria per le famiglie omosessuali felici". A In Onda è Pietro Senaldi a parlare e scatenare David Parenzo. Il tutto accade nella puntata del 20 luglio in cui il condirettore di Libero prende le difese del Vaticano. Era stata proprio la Santa Sede a sollevare la questione e la richiesta di mettere mano alla proposta di legge che limitava la libertà.
"Prova di sottomissione, Beppe Grillo come Berlusconi". Giuseppe Conte umiliato da Vittorio Sgarbi: che lezione
"Io non sono un esperto, ma le parabole del Cristianesimo possono essere criticate dal ddl Zan", prosegue Senaldi nel salotto di La7 scatenando il conduttore: "Questa è bella, è una follia". Un'uscita che vede l'immediata replica di Senaldi: "Ma tu non conosci i giudici italiani David".
"O si usa o si richiude tutto di nuovo". In Onda, Calenda categorico sull'obbligo del Green Pass | Video
Ed ecco che Parenzo fa il suo show: "A quest'ora della notte mi tolgo anche la cravatta. Che un giudice italiano possa impugnare una parabola del Vangelo per dire che è contro l'omosessualità è assurdo, nessuno lo sostiene". "Io sono stato processato e condannato per aver usato il termini 'patata bollente', ma mica era un insulto sessista", spiega ancora Senaldi. Poi ecco che si intromette Concita De Gregorio: "Stasera i tuoi paragoni non sono venuti bene", "Sì, dal tuo punto di vista", è la risposta tombale del direttore.
"Irresponsabile, si diverte a fare il bambino". Carlo Calenda a In Onda, insulti gratuiti a Salvini | Video
Dai blog

Salute e prevenzione: l'importanza dell'Area Diagnostica
