Stasera Italia, Gianluigi Paragone contro il Green Pass all'italiana: "Ecco perché non faremo l'obbligo vaccinale"
Gianluigi Paragone, ospite di Stasera Italia, dice il suo pensiero sul green pass all'italiana. Il parere del padre di Italexit sul vaccino è chiaro da tempo: " Il vaccino viene venduto come l'unico rimedio possibile, ma non si diventa supereroi dopo il vaccino. Noi abbiamo da una parte il virus e da una parte la burocrazia. Le risposte che ci stanno dando non sono risposte tecnico-scientifiche, ma burocratiche", aveva detto tempo fa Paragone.
"Il motivo per cui non fanno l'obbligo vaccinale è per non dare appigli alle case farmaceutiche in caso di cause penali, mentre i governi non vogliono avere responsabilità e pagare eventuali danni da vaccino. E ti fanno anche firmare quando ti vai a vaccinare una sorta di deresponsabilizzazione verso gli altri", spiega Paragone alla conduttrice di Stasera Italia Veronica Gentili, facendo capire che l'Italia nonostante se ne parli non seguirà le orme del presidente francese Macron che in Francia dal primo agosto introdurrà l'obbligatorietà del vaccino.
Recentemente l'ex senatore grillino si era anche occupato del caso degli operatori sanitari e medici di Cremona, Brescia, Bergamo e Mantova, che hanno fatto ricorso al Tar di Brescia per chiedere l'annullamento dell'obbligo vaccinale per chi lavora in ospedale. "Non è una battaglia no vax, ma una battaglia democratica. Qui si obbliga una persona a correre un rischio altrimenti gli viene impedito di svolgere la professione". Ed è quello che continua a ribadire se l'obbligo fosse esteso a tutti gli italiani.