Don Matteo, "non è più un ragazzino". Clamoroso ribaltone, ufficiale. Terence Hill lascia, le vere ragioni
Alla fine è tutto vero: Terence Hill lascia Don Matteo dopo tredici stagioni e 21 anni di tonaca e a spiegarne le ragioni è il figlio, Jess Hill, in un'intervista a Di Più. "Sente il bisogno di dedicarsi ad altro e anche di trascorrere più tempo con mia mamma - ha spiegato -. queste serie lo impegnano per lunghi mesi sul set e papà (a 82 anni, ndr) non è più un ragazzino, anche sembra infaticabile". L'attore lascerà la serie ambientata in Umbria, prima a Gubbio e negli ultimi anni a Spoleto (dove nei giorni scorsi sono state girate alcune scene della prossima stagione che prevede anche il ritorno nel cast di Flavio Insinna), come ha fatto con Un passo dal cielo. Dopo la notizia dell'addio era filtrata una smentita. Ora, però, il passo indietro di Terence Hill pare essere nuovamente confermato, almeno stando alle parole del figlio.
In quella fiction è stato sostituito da Daniele Liotti, in questa occasione non avverrà lo stesso con Raoul Bova (come sembrava dalle prime indiscrezioni) che a 'Vanity Fair' ha comunque confermato la sua partecipazione: "Gli sceneggiatori stanno ancora scrivendo e trovando il modo per omaggiare Terence Hill. Ci sarà questo inserimento, ma stanno scrivendo e cercando di rispettare le sensibilità di tutti gli spettatori che lo amano. Entriamo in punta di piedi", ha spiegato Bova.
Don Matteo, una clamorosa beffa per Flavio Insinna: rumors sulla prossima stagione, "ridotto" così
L'attore divenuto celebre per i western girati in coppia con il compianto Bud Spencer, come ha spiegato ancora il figlio, non smetterà comunque di recitare: "Farà altre cose, meno impegnative". Un modo per passare più tempo con la moglie Lori Zwicklbauer, conosciuta sul set di 'Dio perdona... io no' e sposata nel 1967. Di due anni dopo invece la nascita di Jess, con la coppia che negli anni successivi adottò l'altro figlio Ross tragicamente scomparso a 16 anni nel 1990 in un incidente stradale dopo aver recitato con il padre in 'Don Camillo' del 1983 e in 'Renegade - Un osso troppo duro' del 1987.
Video su questo argomento Alessia AlbertinIl gioco dedicato a Bud e Hill: ecco "Schiaffi e fagioli"