Otto e Mezzo, il dubbio di Daniela Santanché su Saman Abbas: "Che fine hanno fatto le voci delle femministe?"
Secondo la senatrice di Fratelli d'Italia, Daniela Santanché, ospite a Otto e Mezzo condotto da Lilli Gruber in onda su La7, il caso dell'uccisione della giovane Saman Abbas, "non è stato trattato come gli altri femminicidi. Non ho sentito le voci delle femministe". Un attacco in piena regola contro i due pesi e le due misure che la sinistra adotta in certi casi. La Santanché non ci sta e attacca il movimento femminista che non ha denunciato o discusso il caso della povera Saman.
Intanto avanza su due binari l'indagine per la scomparsa della giovane, tra Novellara e la Francia. Nelle campagne reggiane, infatti, continuano le ricerche del cadavere della diciottenne pakistana, che secondo gli inquirenti sarebbe stata uccisa dai familiari per aver rifiutato un matrimonio combinato nel Paese d'origine. In particolare i carabinieri inizieranno a utilizzare anche il magnetometro, uno strumento in grado di rilevare discontinuità nel terreno. Non è escluso un sopralluogo da parte del procuratore reggente Isabella Chiesi e del sostituto Laura Galli.
Nel frattempo i militari del nucleo investigativo e il servizio centrale di polizia del Ministero dell'Interno hanno intensificato i contatti con la polizia francese per farsi consegnare il cugino Ikram Ijaz, arrestato oltre confine mentre lo scorso 30 maggio mentre era diretto a Barcellona. Si stringono dunque i tempi per ottenere l'estradizione. Proseguono le ricerche degli altri indagati in collaborazione con la polizia di Francia, Spagna, Svizzera, Belgio e Regno Unito. Gli inquirenti ritengono che lo zio si trovi in Europa mentre i genitori di Saman sono tornati in Pakistan.