Carla Fracci è morta, Italia in lutto: addio alla étoile della Scala che ha stregato il mondo
È morta Carla Fracci, storica étoile del Teatro della Scala e leggenda della danza mondiale. Aveva 84 anni ed era stata ricoverata mercoledì in gravi condizioni. Aveva un tumore contro cui lottava da tempo. In carriera ha ballato con tutti i più grandi, da Rudolf Nureyev a Vassiliev passando per Baryshnikov e Bortoluzzi.
Il 20 agosto la Fracci avrebbe compiuto 85 anni. L'annuncio del ricovero è stato dato in diretta anche da Eleonora Daniele a Storie Italiane, in onda su Rai Uno, dove il giornalista Roberto Alessi ci ha tenuto a specificare che l’ha vista di recente in ottima forma. Legata indissolubilmente alla Scala di Milano, la Fracci nella sua lunga carriera ha portato il suo elegante talento sui palchi di tutto il mondo. Tra le sue interpretazioni memorabili i ruoli romantici e drammatici, che l'hanno resa una stella in tutto il mondo.
Con la sua grazia ha saputo dare forma e spessore a personaggi femminili memorabili come Giselle, La Sylphide, Giulietta, Swanilda, Francesca da Rimini e Medea. Ha danzato coi più illustri partner del mondo della danza: dai ballerini russi Rudolf Nureyev e Vladimir Vassiliev, passando per Paolo Bortoluzzi, fino ai più giovani Massimo Murru e Roberto Bolle. Di umili origini, il padre era alpino e la madre operaia, Carla con il suo talento cristallino conquistò i teatri più importanti del mondo fino ad essere eletta nel 1981 "prima ballerina assoluta" dal New York Times.