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Oggi è un altro giorno, raptus-Patrizia De Blanck: volano ombrellate in strada. "Vigliacco, te ne do altre": maniaco massacrato

Francesco Fredella
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Senza freni. E senza peli sulla lingua. Ora Patrizia De Black, che di recente ha partecipato al Grande Fratello vip, racconta tutto a Serena Bortone su Rai 1, a Oggi è un altro Giorno di Serena Bortone. Le emozioni non mancano perché lei è sempre una delle più seguite della televisione: qualcuno, addirittura, l’ha soprannominata “viagra dello share”. “Il sesso è libertà, il mio primo marito era bisessuale”, tuona dalla Bortone. Patrizia de Blanck non ha problemi di alcun tipo a confessare di aver aggredito un uomo che aveva offeso un suo amico gay: sui tratterebbe del social media manager della contessa, si chiama Lorenzo Casteluccio,  che sarebbe stato offeso mentre camminava in strada con la de Blanck soltanto per il modo in cui era vestito. E Patrizia avrebbe messo in fuga l’uomo colpendolo con l’ombrello. 

 

 


 
“Avevamo lavorato insieme, poi siamo usciti per prendere delle cose al supermercato, quando sento dietro di me un uomo, sulla cinquantina, brutto, tracagnotto che grida "fr*, fr*". Mi sono girata e l'ho colpito con l'ombrello, lui da vigliacco è subito scappato”, racconta la contessa romana. Una scena assurda, quasi indescrivibile che la De Blanck non dimentica. “Vigliacco, se mi stai guardando ti avverto, se torni nella mia zona ti do le altre”, dice.  E allora la prova del nove arriva proprio da Lorenzo, il social media manager. Che dice: “Si si le cose sono andate così. A dire il vero io non mi sono nemmeno accorto di quello che stava accadendo, io stavo parlando con Patrizia, ho sentito un sottofondo e non pensavo che l'avessero con me. Poi ho visto lei che lo prendeva a ombrellate”. 

 

 

La De Blanck condanna l'omofobia, una vera piaga della società moderna. “Il sesso non deve essere qualcosa di rigido, tu fai quello che vuoi, anche il mio primo marito era bisessuale, come Giulio Cesare”, dice “Ognuno fa quello che vuole, ma non sei libero di insultare, perché io ti prendo a mazzate”. E, così, la Bortone ne approfitta per tornanre sulla sessualità del marito di Patrizia. “La mia migliore amica era gay, io non le ho mai dato adito, avevo capito ma facevo finta di non capire. Non sono mai stata attratta dalle donne. Lei mi scriveva delle lettere d'amore in cui diceva di sognarmi nuda, ma io non ho mai dato seguito a questa storia. Poi è morta a 32 anni per un tumore al seno, perché non volle farsi operare per rimanere integra, come diceva lei”, conclude.

 

 

 

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