Domenica In, "sono passati 17 anni...". Denise Pipitone, le parole di Piera Maggio spaccano il cuore: Venier in lacrime, stop alla diretta
Finita la prima parte tutta dedicata al coronavirus, con ospite d'onore Roberto Speranza, ecco che a Domenica In di Mara Venier, nella puntata in onda su Rai 1 oggi, domenica 24 aprile, c'è spazio per un altro tipo di dolore. Per i sentimenti, per una storia che è una cicatrice aperta per molti, ma soprattutto per Piera Maggio. Già, era lei l'ospite di zia Mara, per una lunga intervista, toccante, durante la quale tutti - conduttrice, Piera Maggio e pubblico a casa - probabilmente hanno versato una lacrima.
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Il punto è che Piera Maggio ha dovuto subire recentemente un nuovo, straziante, dolore. Uno sfregio. Si parla ovviamente della vicenda di Olesya Rostova, la storia piombata dalla Russia, il tam-tam impazzito sul fatto che, forse, Denise fosse lei. Il tutto è stato poi montato in modo increscioso da uno show televisivo russo, che come è noto ha voluto fornire soltanto in diretta televisiva l'esito dei test che hanno confermato che no, nemmeno in questo caso si trattava di Denise. Insomma, altro dolore.
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Toccanti le parole spese da Piera Maggio nello studio di Domenica In: "Ho lasciato una bambina di quattro anni. Ne sono passati diciassette. Non so nemmeno che viso abbia mia figlia oggi", ha sottolineato una madre che ormai da quasi vent'anni è costretta a convivere, ogni singolo giorno, con uno dei dolori più allucinanti che si possano immaginare. Come detto, commossa la Venier, costretta a fermarsi, a indugiare nel corso della diretta per ritrovare le forze: "Denise è la figlia di tutti gli italiani", ha poi rimarcato con voce spezzata dall'emozione. Parole che forse saranno state di conforto per Piera Maggio, che può contare sulla vicinanza di una intera comunità che, però, non può nemmeno immaginarsi quale e quanto sia il dolore che prova.