Pomeriggio 5, Rita Dalla Chiesa su Brumotti aggredito: "Non posso accettare quel gesto dei Carabinieri"
Rita Dalla Chiesa è intervenuta a Pomeriggio 5 per prendere le difese di Vittorio Brumotti, che a suo dire ha subito l’aggressione più brutale della sua vita al Quarticciolo di Roma, dove stava documentando il solito spaccio di droga per Striscia la Notizia. Quanto accaduto ha scatenato parecchie polemiche, innanzitutto perché Chef Rubio si è scagliato contro l’inviato del tg satirico di Canale 5, accusandolo si prendersela con le persone sbagliate e di spettacolarizzare il tutto ai fini di share.
Sputi in faccia e calci alla schiena, massacrato Brumotti: e quando arriva la polizia... orrore puro
Addirittura Chef Rubio ha dichiarato che “gliene hanno date poche” a Brumotti, che è stato difeso da Rita Dalla Chiesa nella trasmissione di Barbara d’Urso: “Ho visto che i Carabinieri hanno messo le mani dietro come a dire non vi sto toccando. Cioè il carabiniere deve stare fermo di fronte a questa infamia e violenza perpetrata di fronte ai loro occhi. È una cosa che non posso accettare, è vergognoso”. Nello specifico su Brumotti ha riconosciuto che “è uno che ha rischiato e rischia continuamente”. Parole di stima e solidarietà, considerando che l’inviato di Striscia viene quasi sempre aggredito, o come minimo insultato.
Poi però la Dalla Chiesa si è soffermata su una riflessione: laddove agisce Brumotti in realtà dovrebbero esserci le forze dell’ordine e soprattutto lo Stato. “Noi ci affidiamo sempre alle trasmissioni, non è possibile”, è stato il suo sfogo a Pomeriggio 5.