Pomeriggio 5, Fabrizio Corona e i disturbi mentali: "Patologia seria", un assist all'ex re dei paparazzi
Oggi, lunedì 19 aprile, a Pomeriggio 5 da Barbara d’Urso si è parlato del caso di Fabrizio Corona che come sempre divide e fa discutere. Quello che purtroppo pare non essere ancora chiaro è il fatto che le persone che soffrono di disturbi mentali hanno delle serie difficoltà ad essere all’interno di un ambiente ostile come il carcere, che può solo che peggiorare lo stato della malattia. È per questo che il partito radicale, grazie soprattutto ad Irene Testa e Maurizio Turco, ha fatto un appello al Ministro della Giustizia e al Ministro della Salute, affinché la tutela di tutti questi individui avvenga costantemente.
Non è solo una battaglia di Fabrizio, ma è una lotta che in tanti hanno voluto portare avanti. Spiccano infatti i nomi di Maria De Filippi, Maurizio Costanzo, Vittorio Feltri, scienziati e giornalisti di fama nazionale. Abbracciare il caso di Corona non vuol dire graziarlo perché è famoso, vuol dire avere buon senso, vuol dire esprimere umanità verso tutti quei detenuti che non meritano di soffrire più di quanto già non patiscano.
Ma è l’ennesima manifestazione del fatto che si guardi più ai personaggi che al resto e che il disagio mentale sia quanto di più sottovalutato nel nostro Paese. Il disturbo bipolare non è giocare, i disturbi di personalità non sono prese di posizione o manifestazioni volontarie. Sono patologie serie ed il giornalista Francesco Fredella proprio in trasmissione a Pomeriggio 5 ci ha tenuto a ricordare ciò.