Gianluigi Paragone e "le scommesse clandestine del figlio": telecamera nascosta, reazione furiosa
Gianluigi Paragone è stato colto in fallo dallo scherzo delle Iene. Tutta colpa del figlio più grande. Tommaso gli fa credere di essersi dato alle scommesse clandestine finendo in un giro di ricettazione. Questo si potrà vedere stasera, martedì 6 aprile alle 21.20 su Italia Uno. Dopo aver nascosto nella casa del giornalista e senatore dei costosissimi telefoni e contanti facendogli credere che il figlio, loro complice, fosse finito in un giro di ricettazione e scommesse clandestine. La reazione dell’ex esponente del Movimento 5 Stelle è memorabile.
Nel filmato Paragone sbraita contro la sua famiglia perché il figlio Tommaso ha nascosto preziosi cellulari e il senatore li ha poi trovati nei cassetti e nell’armadio, con tanto di libri che spiegano come fare soldi con le scommesse. Il figlio minore, Federico, ci mette poi il carico da novanta, alludendo a strani giri in cui si è infilato il fratello.
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Gianluigi Paragone trova anche una mazzetta in contanti: “Qual è l’origine di quei soldi? Vendendo roba come il Rolex della mamma? Da dove ti arriva tutta quella liquidità da scommesse clandestine?”. Paragone inveisce contro il figlio con una rabbia inusitata. La carriera giornalistica di Paragone è iniziata al quotidiano La Prealpina, e fino al 2004, per l’emittente televisiva locale Rete 55, ha diretto i servizi di attualità. Nel 2005 è diventato direttore de La Padania, prima di passare a Libero in qualità di vicedirettore. Nel 2018 si è candidato alle elezioni politiche nelle liste del Movimento 5 Stelle, ed è diventato poi senatore. Nel 2020 l’espulsione dal M5S e la nascita del suo partito, Italexit.