L'Eredità, Flavio Insinna travolto dalle proteste: "Non è possibile". La domanda alla signora Lucia, qua c'è puzza di complotto
Polemiche e contestazioni contro Flavio Insinna e gli autori Rai. Il sospetto dei telespettatori de L'Eredità che sui social guadano e commentano in tempo reale il quiz preserale di Rai1 è sempre il solito, da che mondo è mondo: complotti e favoritismi per questo o quel concorrente. A sollevare la rivolta nell'ultima puntata andata in onda venerdì sera, 19 marzo, è la domanda sottoposta alla concorrente Lucia, che sfidava la veterana Martina. Una domanda talmente facile da far scrivere a più d'uno "non è possibile..." su Twitter.
Così, mentre il campione Giuseppe scivolava ancora una volta sulla Ghigliottina (la parola da indovinare era "passeggiata", niente da fare per il pur bravo professore), i telespettatori si accapigliavano per quanto accaduto qualche minuto prima. Nel duello con la bella Martina, la signora Lucia si trova di fronte un bel rompicapo. Deve indovinare una parola misteriosa con qualche lettera, a partire da quella iniziale "o" e un sinonimo, "un riparo, una protezione". Passano i secondi, si aggiungono le lettera ma non c'è nulla da fare, Lucia e molti "ereditiers" (così si definiscono i telespettatori del quiz più assidui) non sanno dove sbattere la testa. La parola sembra impossibile. E quando Insinna svela l'arcano, "ombracolo", esplode la rabbia dei più critici che assistono alla eliminazione della concorrente.
"Mi oppongo": la campionessa de L'Eredità spiazza Flavio Insinna, gelo in studio
"Ombracolo? Ma era impossibile rispondere", accusano molti. E c'è chi tira fuori, come prova del complotto, la domanda posta all'altra concorrente Martina: "A lei è stato chiesto liceo con la L, linguistico. Dov'è l'equità?". Solo sfortuna o nello studio di Insinna c'è (la solita) puzza di bruciato?