L'aria che tira, la farmacista vaccinata col lotto ritirato di AstraZeneca: "Tremori e convulsioni. E dopo un mese...."
La farmacista Cristina Longhini, vaccinata con il lotto di AstraZeneca che è stato poi ritirato, ha raccontato la sua esperienza nella trasmissione L'Aria che Tira, in onda su La7 e condotta da Myrta Merlino: "A distanza di un mese sono scomparsi gli effetti collaterali, mi è rimasta un po' di emicrania ma sto benissimo", ha tenuto a precisare la farmacista milanese che già era stata ospite nel talk mattutino l'anno scorso, quando allo scoppio della pandemia nel primo lockdown c'era l'emergenza delle bombole che mancavano.
"Sono stata vaccinata con il lotto che è stato ritirato. All'inizio non abbiamo avvertito nulla, ma dopo otto ore tremori, convulsioni, febbre altissima, dissenteri, nausea, vomito e dolori articolari. Questi fenomeni sono durati 24-48 ore. A distanza di un mese come effetto collaterale, mi è rimasta un po' di emicrania", spiega Cristina Longhini.
"Dobbiamo fare il cambio di passo". Figliuolo e quel numero che sorprende Fazio
Adesso è in attesa di una seconda vaccinazione che per ora però è stata sospesa: "Sono fiduciosa che AstraZeneca che riesca a fare luce su quello che è successo. Sono fiduciosa e spero di poter fare la seconda dose perché vi assicuro che il vaccino è la vera e unica strada. Ho perso mio padre per Covid a 65 anni e io non vedo l'ora di vaccinarmi. Mia mamma ha fatto le due dosi di vaccinazioni perché è over 65 ed è felicissima di averlo fatto. Perché per noi il vaccino è veramente la vera strada per continuare a vivere", ha confessato un po' emozionata la farmacista milanese, rivelando suoi aspetti privati molto delicati.