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Giovanna Botteri, Sanremo paga? Indiscrezioni esplosive, una super-promozione in Rai: dove ce la ritroveremo

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Giovanna Botteri promossa. La corrispondente Rai da Pechino potrebbe approdare a Parigi e dunque cambiare vita. A lanciare l'indiscrezione è Tpi che parla di una soffiata giunta da "fonti autorevoli di viale Mazzini". Proprio in questi giorni infatti l’amministratore delegato Fabrizio Salini starebbe pensando ad alcune novità: Andrea Sassano (il cui posto alla direzione delle risorse televisive e artistiche verrebbe preso da Monica Caccavelli) passerebbe alla direzione delle Teche Rai mentre Maurizio Fattaccio o Chiara Galvagni approderebbero alla guida di Rai Pubblicità (alla Presidenza lasciata libera da Marano). Nomine da concludere entro la fine del mandato. Salini difatti è vicino dal lasciare. Per il dopo in lizza c'è Elisabetta Ripa, ad oggi amministratore delegato di Open Fiber. 

 

 

Nonostante l'ufficio stampa informa che non ci sono colloqui in corso, la Ripa potrebbe essere la candidata che mette tutti d'accordo. Gradita al neoministro Giancarlo Giorgetti, in realtà l'ad è in ottimi rapporti anche con Giuseppe Conte e il Movimento 5 Stelle. Ma la Ripa è in buona compagnia. Potrebbero - scrive ancora Tpi - avere la meglio Andrea Salerno, attuale numero 1 de La7 o Paolo Del Brocco, lui invece apprezzato dal Pd. Oppure tra i nomi spunta anche quello di Marcello Ciannamea. Dai banchi della Lega si spera in un grande ritorno di Teresa De Santis al comando di Rai 1 mantenendo anche la Tgr con Pacchetti (attuale condirettore) al posto di Casarin. Infine per il Tg della rete ammiraglia, Lega e Forza Italia starebbero pensando a lui: Gennaro Sangiuliano, che al momento non nasconde l'intenzione di rimanere ancora al Tg2 per tre anni.

Qui l'intero articolo di Tpi sulle novità in arrivo dalla Rai

 

 

Intanto Viale Mazzini ha risposto a un’interrogazione della Vigilanza Rai sul caso portato in auge da Striscia la Notizia. Per l'occasione la tv di Stato ha precisato che le sedi "sono 11 e vi lavorano 22 corrispondenti e altre figure professionali contrattualizzate direttamente da Rai”. I corrispondenti però “non beneficiano di aumenti di stipendio nel momento del loro trasferimento all’estero". Vale anche per la Botteri.

 

 

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