Pomeriggio 5, Jo Squillo contro Fiorello a Sanremo: "Buono per un villaggio turistico. Chi è meglio di lui", paragone estremo
Jo Squillo torna a pungere Sanremo. La cantante, ormai è noto, non ha preso bene la gag di Fiorello e Amadeus sulle note di Siamo donne. Una semplice parodia che la ritrae in coppia con Sabrina Salerno, ma che non rende merito al brano. Quello che avrebbe dovuto essere un omaggio - è il suo ragionamento a Pomeriggio 5 - si è trasformato in una parodia. "Possono fare villaggi turistici - tuona di fronte a una Barbara d'Urso a dir poco spiazzata -. Su un palco così importante avrei amato di più se lo avessero fatto vestiti da drag queen”. A mandare su tutte le furie Jo Squillo il fatto che la coppia della kermesse musicale non abbia sottolineato il significato di quella che lei definisce una "canzone che ha fatto la storia". Per questo "si deve avere un po’ di rispetto. Ci aspettavamo molto di più…l’omaggio è qualcosa di più importante”.
Come lei in tanti non hanno visto di buon occhio lo sketch. C'è addirittura chi ha invocato "la querela, vincete di sicuro". Ma la Squillo non vuole arrivare a questo. "Potrei leggere i tanti messaggi arrivati su Instagram: sono stati massacrati - ha detto ancora - Qualcuno ha anche scritto “se li querelate vincete di sicuro”, ma ci mancherebbe, sono troppo artista per pensare di mettere tutto in mano a degli avvocati, e non penso assolutamente che ci sia stata derisione, il fatto è che a loro, inconsapevolmente, quella cultura, quell'attenzione al femminile manca”.
Infine la frecciatina all'edizione 2021 del di Sanremo comparata con le precedenti: "Con quella canzone abbiamo lasciato un segno, abbiamo fatto la storia, ma la storia si rispetta. Quella sera di 30 anni fa raggiungemmo un record di ascolti di 17 milioni di spettatori, non so chi altro lo abbia fatto".