Otto e Mezzo, Massimo Galli e il nuovo Dpcm: "Il virus ha ricominciato a dettare le danze"
Il professore Massimo Galli, ospite di Otto e Mezzo in onda su La7 e condotto da Lilli Gruber, ha commentato le nuove misure varate dal governo Draghi per combattere la pandemia: "Ahimé, il virus ha ricominciato a dettare le danze. Non mi stupirei di nuovi cambiamenti più restrittivi e nessuno si dovrebbe scandalizzare se dovesse succedere di nuovo. Mi auguro che questo non accada", precisa.
Il problema sono le varianti: "Da questo punto di vista è avvenuto quello che era facile prevedere, purtroppo. Evidente che è la variante prevalente, speriamo di riuscire a contenere le altre che però potrebbero darci maggiori problemi. Resta il fatto che quella inglese ha la capacita maggiore di infettare, soprattutto più bambini e adolescenti che possono poi eventualmente portare l'infezione a casa, dagli adulti e da i più anziani", specifica.
L'unica speranza è che non siamo come un anno fa: "A marzo scorso eravamo attoniti di fronte ad una marea montante assolutamente imprevista, adesso attoniti non dovremmo esserlo più. Abbiamo molti più strumenti di diagnosi, di cura e di intervento, purtroppo abbiamo le varianti perché il virus si è adattato e ha ricominciato a menare le danze e quindi siamo nelle condizioni di avere altre difficoltà", conclude il primario infettivolgo dell'ospedale Sacco di Milano.
Video su questo argomento TMNewsGalli: "Nella sanità pubblica non c'è posto per medici no vax"