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L'Aria Che Tira, scontro tra Myrta Merlino e Dino Giarrusso: "Ma se ci voleva vomitare?", il grillino la contesta e lei lo polverizza

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Myrta Merlino e Dino Giarrusso protagonisti di un duro botta e risposta. Terreno di scontro L'Aria Che Tira, il programma di La7 in onda tutte le mattine. Qui la conduttrice non ha potuto fare a meno di ricordare il vertice indetto da Beppe Grillo nella giornata di domenica, notando "qualche convergenza con il Pd di Nicola Zingaretti e Walter Veltroni". Ma è stato quando la parola è passata all'europarlamentare M5s che si è scatenato il caos. "Contesto - ha subito messo le cose in chiaro riferendosi a un servizio andato in onda poco prima - quando il vostro collaboratore ha definito 'un tradimento inaccettabile' la scelta del governo Draghi". A quel punto è la conduttrice a intervenire: "No, si riferiva a un'opinione degli altri. Non alla nostra valutazione".

 

 

Giarrusso però non ha voluto sentire ragioni e ha proseguito a spada tratta prendendo le difese di quella che è una forza politica completamente ribaltata negli ideali: "Io credo che l'ufficializzazione dell'impegno personale di Giuseppe Conte all'interno del M5S sia un'ottima notizia, perché è una persona autorevole, onesta e apprezzata dagli italiani. Però serve una segreteria che affianchi Conte. Allo stesso tempo non sono d'accordo quando si dice che il Movimento ha problemi con la stampa perché la stampa ha avuto un atteggiamento delegittimante nei confronti del M5S".

 

 

Un'uscita su cui la Merlino non si è trovata d'accordo: "Grillo ci voleva mangiare e vomitare, un po' di par condicio", ha tuonato visibilmente infastidita. "No, fatemi replicare e argomentare. La par condicio sarebbe quella per la quale quando viene arrestato per mafia l'esponente di un partito gli si dà più peso di quando Luigi Di Maio ha sbagliato un congiuntivo o Danilo Toninelli ha detto una cosa imprecisa", si è intromesso Giarrusso per poi lanciare un appello al M5s affinché si dia spazio anche al pensiero degli iscritti.

 

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