Luciana Littizzetto, nella puntata del 7 febbraio di Che Tempo Che Fa, ha chiesto scusa alla città di Venezia dopo la polemica che l'ha vista protagonista. "Credevo di far inc***le case farmaceutiche e invece si è in***"Brugni", Brugnaro, il sindaco di Venezia". E ancora durante il programma di Rai 3 condotto da Fabio Fazio. "Mi sono chiesta: perché si sono arrabbiati tanto? E allora sono andata a vedere, la situazione di Murano è devastante tra acqua alta e Covid. Allora dico che la fessitudine dei comici a volte serve, scoperchia situazioni che non si conoscono". Sul finale, un appello al premier incaricato da Sergio Mattarella, Mario Draghi. "Ecco si segni "Murano" tra le cose da fare. E non metta gatti storti". Fino a sottolineare, però, con la solita ironia, che "ormai non si può più dire niente, qua si inc*** tutti".
Che tempo che fa, "ma che min***ia dici?". Luciana Littizzetto, la battutaccia su Antonella Clerici che fa gelare il sangue a Fazio
A Che tempo che fa fuoco amico su Antonella Clerici. E davanti alla battutaccia di Luciana Littizzetto, anche Fabio...La comica, nella puntata precedente, aveva innervosito il primo cittadino Luigi Brugnaro. Tutta colpa di una battuta della Littizzetto sul vetrai. "Perché RaiTre consente a Luciana Littizzetto di screditare Venezia? - era lo sfogo su Twitter -. A Murano non vengono fatti `cigni e gatti storti´, ma i maestri vetrai creano opere uniche al mondo. Il servizio pubblico dovrebbe evitare che la `satira´ offenda le tradizioni di una città che compie 1600 anni". Il riferimento del primo cittadino era al passaggio di un attacco a Pfizer per la carenza dei vaccini. Per l'occasione la Littizzetto aveva detto che le fiale in vetro per i vaccini “potrebbero essere fatte a Murano, Burano e Torcello” ironizzando sulla plurisecolare arte veneziana.
Che tempo che fa, i piedi di Luciana Littizzetto sconcertano Fabio Fazio: in studio si presenta così
Parla di tutto a ruota libera, Luciana Littizzetto, ma gli occhi dei telespettatori alla fine cadono sempre lì. A...Non solo, a essersi indignato per le parole pronunciate durante il programma di Viale Mazzini anche il deputato e consigliere della Lega Alex Bazzaro. Quest'ultimo si era detto pronto a presentare "una mozione di condanna in consiglio comunale a Venezia per stigmatizzare quanto detto ieri sera a Che Tempo Che Fa".