L'Aria che tira, "la vittoria non è scontata". Cosa sa Myrta Merlino su Draghi premier: "Finora è andato tutto bene, ma..."
Tutto sembra andare bene dopo l'arrivo di Mario Draghi sulla scena politica, ma non è ancora detta l'ultima parola: la pensa così Myrta Merlino che, in apertura de L'Aria che tira su La7, ha commentato: "Tra tutti i tabù che cadono, resta un solo totem, Draghi. Per ora è andato tutto bene ma non è neanche il primo tempo, la partita vera deve ancora cominciare. La vittoria non è scontata nemmeno per un peso massimo come Super Mario".
La conduttrice, poi, ha fatto anche una sorta di riepilogo delle puntate precedenti. Sono già passate due settimane infatti dall'inizio della crisi di governo e molte cose sono cambiate. "Salvini saluta Giorgia Meloni e il sovranismo in nome dell'interesse nazionale e del pragmatismo. Così spazza via il totem Quota 100 e anche il tabù Europa. Zingaretti intanto dice che è merito suo, anche se per giorni aveva detto 'mai con la Lega'. Abbiamo capito quindi che anche tra i democratici non c'è più tempo né per totem né tabù. Giorgia Meloni, invece, il tabù se l'è fabbricato da sola. I suoi Fratelli d'Italia resteranno fuori dal governo".
La Merlino, inoltre, ha fatto presente che non si sa ancora nulla dell'eventuale nuova squadra di governo: "Non sappiamo se entreranno solo tecnici o anche politici. Giuseppe Conte, che è sia tecnico che politico, non ci sarà in ogni caso, il suo futuro è dentro il Movimento 5 Stelle, anzi al vertice", ha detto la padrona di casa sottolineando l'insolito caso di un leader che guida un partito al quale non è mai stato iscritto. La Merlino infine ha ricordato anche i vecchi tabù dei grillini: "Sono solo un ricordo del passato. 'Uno vale uno', 'non ci alleiamo con nessuno', ve lo ricordate?".
"La vittoria di Draghi non è scontata". Guarda il video di Myrta Merlino a L'aria che tira