Tiberio Timperi, la cannonata ai vertici della Rai: "Quella roba a lungo andare mi annoia"
Uno sfogo firmato Tiberio Timperi e affidato a un'intervista a Nuovo Tv. Uno sfogo proprio sulla televisione che ogni giorno, Timperi, anima con i suoi programmi. Sfogo e appello. Il conduttore si iscrive al partito di chi vorrebbe che in prima serata i programmi iniziassero un'ora prima, così come accadeva una volta (oggi, infatti, i prime-time iniziano intorno alle 21.30, ma anche dopo).
Nell'intervista, Timperi spiega: "Non ho Netflix né Sky. Seguo un po’ i talk-show, come CartaBianca, ma a lungo andare assistere alle continue polemiche dopo un po’ mi annoia". Insomma, Tiberio Timperi fa capire che per quel che concerne i talk-show politici apprezza quello della collega Bianca Berlinguer, CartaBianca in onda su Rai 3. E forse, degli altri, apprezza poco e niente.
Il punto, spiega il conduttore, è che oggi troppo spesso diventa troppo difficile arrivare alla conclusione di un programma (si pensi, per esempio, a quanto sono lunghe le puntate di un format come il Grande Fratello Vip, che su Canale 5 si conclude a tarda notte). "Sono favorevole ad un ritorno al passato: anticipare i programmi alla prima serata e magari dare in modo che durino un’ora. In questo modo se ne realizzerebbero di più, lavorerebbe più gente e verrebbero fuori più idee", rimarca Timperi.
Insomma, un ritorno al passato, quello espresso dal conduttore di Unomattina in famiglia: "Noi conduttori qualche idea nel cassetto ce l’abbiamo", ha aggiunto per rilanciare la propria idea di televisione. Iniziative, quelle relative agli orari, che probabilmente anche i telespettatori apprezzerebbero. Eccome.