Cerca
Cerca
+

I soliti ignoti, Amadeus gelato. "Tutto a posto, notaio?", il disastro di Francesco Facchinetti

  • a
  • a
  • a

"Tutto a posto notaio?". Fuochi d'artificio ai Soliti Ignoti, il quiz di Rai1 condotto da Amadeus. Il vip ospite in studio, come da tradizione ormai in questa edizione "speciale", è Francesco Facchinetti, dj e produttore figlio di Roby Facchinetti dei Pooh. Il clima è disteso, anche sei in ballo c'è una causa importante: il montepremi vinto finirà infatti allo Spallanzani di Roma, uno degli ospedali in prima linea in Italia per la ricerca contro il Covid. 

 

 

 

Quando a un certo punto l'ex Dj Francesco è dubbioso sull'identità da abbinare a un ignoto in gara, si rivolge ad Amedeus in cerca di un suggerimento, anche solo un cenno di assenso col capo. E il conduttore alza le mani: "Non posso dire niente, il notaio non me lo permette". "Ah c'è un notaio?", domanda Facchinetti. La regia a questo punto inquadra una signora seduta tra le poltroncine del pubblico, coperta dalla mascherina, e l'autore de La canzone del capitano scherza: "Tutto a posto, notaio?". 
 

 

 

Poi però il gioco si fa duro ed entra nel vivo: in ballo ci sono 17mila euro (come detto, tutta beneficenza)  ma Facchinetti non riesce ad abbinare correttamente il parente misterioso a uno degli ignoti nell'ultima manche. Disperato, si copre il volto con le mani e ad Amadeus non resta che consolarlo: "Mi dispace...".

 

 

Dai blog