L'aria che tira, "Giuseppe Conte giallotutto. Per fare cosa?": Myrta Merlino stronca un premier imbarazzante
“La maggioranza c’è ma non si sa per fare cosa”. Myrta Merlino ha aperto con forti toni polemici la puntata de L’aria che tira di mercoledì 20 gennaio. E non poteva essere altrimenti, dato che ieri in Senato è andata in scena l’ennesima farsa di questa legislatura, con Giuseppe Conte attaccato alla poltrona di Palazzo Chigi nonostante una maggioranza relativa con numeri risicatissimi. “I 156 voti presi ieri bastano per non cadere ma è difficile che consentano governabilità”, ha infatti sottolineato la conduttrice di La7, che poi ha aggiunto: “Quei 161 tanto evocati non sono arrivati, c’è invece la maggioranza relativa assicurata da tre senatori a vita, due transfughi di Forza Italia e un paio di voti raccattati letteralmente all’ultimo secondo. Oltre all’astensione dei renziani, così è chiaro che non si può costruire qualcosa di solido”. Insomma, la Merlino ha riassunto perfettamente la metamorfosi di Conte: “Da gialloverde a giallorosso a giallotutto, ma a ogni cambio perde vigore. E ora siamo al punto di non ritorno. Se il governo non riesce a dare risposte concrete, domani al centro del mirino ci sarà il più popolare, Conte”.