Striscia la Notizia, la Rai con i conti in rosso: "Risorse extra rispetto al canone già versato dai cittadini", ecco l'ultimo spreco
Striscia la Notizia torna a parlare degli sprechi in Rai. Questa volta sotto la lente ci sono i direttori, che all'interno dell'azienda sono più di 70. "L'amministratore delegato Fabrizio Salini è generoso. Nell'era sua ne ha nominati più di una decina - dice Pinuccio, l'inviato del tg satirico -. . L'ultimo qualche giorno fa, per il canale Rai Pubblica Utilità". Nel servizio si fa riferimento agli enormi benefit dei direttori, tra cui - per fare un esempio - l'assicurazione sanitaria per loro e per tutta la famiglia. "Chissà se tutti i direttori in Rai sono veramente utili", si chiede Pinuccio. Basti pensare che canali molto simili tra di loro non hanno un direttore unico, ognuno ha il suo: parliamo di Rai Parlamento, Rai Quirinale, Gr Parlamento, Rai Vaticano e Rai Istituzionale. Non bastava nominarne uno solo?
"Ci sono 300 dirigenti, più di 70 direttori, senza contare i vicedirettori: numeri enormi rispetto a quelli di testate come La7 o Mediaset", ha spiegato il giornalista Marco Antonellis. Questo ci potrebbe far pensare che la Rai sia in salute, ma in realtà non è così. "I conti Rai non sono affatto buoni, tant'è che il ministro Gualtieri quest'anno dovrà metterci una pezza in legge di Bilancio garantendo alla Rai un extra getto di ben 85 milioni di euro. Risorse extra rispetto al canone già versato dai cittadini", ha concluso il giornalista.