Nicola Morra, le scuse della Rai in diretta a Mezz'ora in più scatenano il centrodestra: "Un cretino, si faccia chiarezza"
Nicola Morra torna su Rai 3, in occasione dell'ospitata a Mezz'ora in più. Qui il grillino che si era scagliato contro i calabresi rei di aver votato per Jole Santelli nonostante sapessero del tumore della governatrice, ha ribadito quanto già detto. Ma c'è di più perché oltre a questo scandalo se n'è aggiunto un altro: le scuse di Viale Mazzini. Il programma si è infatti aperto con una lettera della Rai letta da Lucia Annunziata: "La Rai si scusa con il senatore Morra per le modalità con cui è stata rinviata la sua partecipazione a Titolo V del 20 novembre, modalità dovuta alla concitazione di quelle ore".
Un'uscita che non è piaciuta a Matteo Salvini che ha picchiato duro contro il presidente della Commissione Antimafia: "Dimmi te quanto possa essere cretino uno che ritiene che essere malati di tumore sia un handicap... Oggi Morra è tornato, è tornato alla Rai, a ripetere sostanzialmente quanto già detto sui malati di tumore... Ti rendi conto di quanto sei piccolino, poverino, imbarazzante...Cito Oscar Wilde, mai discutere con un idiota". Su tutte le furie anche Enrico Aimi, capogruppo Forza Italia: "Non è la Rai che si deve scusare con Morra! È Morra che si deve scusare per il reiterato show politico in Rai da Lucia Annunziata, in cui su tutta la vicenda ha messo una toppa peggio del buco. Chieda altresì scusa a Jole Santelli, ai malati oncologici, ai calabresi, e si dimetta. Peraltro si apprende che sarebbe stata la Direzione - e non la Presidenza Rai - a confezionare la lettera di scuse. A che gioco giochiamo? Si faccia immediata chiarezza. Sua permanenza indifendibile".