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L'Aria che tira, Myrta Merlino: effusioni in studio con Marco Tardelli, "noi possiamo farlo"
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Myrta Merlino ha ospitato il compagno Marco Tardelli nello studio di La7 per la nuova puntata domenicale de L’aria che tira. Giustamente la giornalista ha sfruttato le proprie conoscenze personali: quale miglior ospite di Tardelli per parlare di Diego Armando Maradona? Quest’ultimo è venuto a mancare a 60 anni a causa di un arresto cardiaco, lasciando un vuoto incolmabile per il calcio mondiale, che lo ritiene largamente il giocatore più forte di tutti i tempi. Alla fine dell’intervista la Merlino ha salutato il compagno così: “Grazie, fatti dare un bacio. Siamo congiunti, lo possiamo fare”, ha subito precisato Myrta per evitare polemiche sul fatto che non avesse rispettato le norme anti-Covid. In precedenza Tardelli aveva detto tante cose interessanti su Maradona: “Ero un po’ ribelle come lui, poi mi è passata. Arrivai alla Juventus che avevo i capelli lunghi, la collanina, il braccialetto. Boniperti mi disse di tagliarmeli e di togliere tutto, io l’ho fatto. Diego ancora vivo se avesse giocato nella Juve? Magari Cabrini si è spiegato male. Se Maradona avesse giocato nella Juve sono convinto che non sarebbe stato Maradona, quel genio che è stato. Forse fu la sua fortuna”.
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