Live non è la d'Urso, la testimonianza della diciottenne vittima di Alberto Genovese: "Mi sono ritrovata in un inferno"
A Live non è la d’Urso, lo show della domenica sera di Canale 5 condotto da Barbara d'Urso, l’audio testimonianza della diciottenne vittima di Alberto Genovese, l’imprenditore arrestato sabato 7 novembre e accusato di violenza sessuale. “La cosa che mi fa più male in questi giorni è sentire i commenti di queste persone che cercano di darmi una colpa o di giustificare quello che mi è stato fatto. Quello che ho vissuto io, quelle ore di paura non si possono neanche immaginare. Ho avuto paura di morire, ho rischiato di morire. Non ho mai percepito queste feste in Terrazza sentimento come pericolose in nessun modo, non ho mai percepito questo ambiente come viscido. Andavo lì per divertirmi e mi sono ritrovata a vivere un inferno”, si sente nell'audio mandato in onda dal programma di Canale 5.
Sulle sue attuali condizioni di salute la diciottenne afferma che: “Al momento sono in cura con degli psicologi, psichiatri, ho comunque un po’ di persone al mio fianco che mi stanno aiutando. Ci tengo a ribadire che sono debole, fragile e tutto questo odio gratuito nei miei confronti mi fa stare male”. La ragazza infine rivolge un appello: “In questo momento chiederei un po’ di umanità a tutti”.