La Calabria è ormai al centro del dibattito pubblico dopo le dimissioni del terzo commissario alla Sanità in soli dieci giorni. Ne ha parlato anche il direttore di Libero, Pietro Senaldi, ospite a L'Aria che Tira su La7. "La Calabria ha avuto un governatore che in quattro anni ha portato il debito sanitario da 230 milioni a 30 milioni. Dov'è adesso questo governatore? In carcere, perché ha preso una condanna per falso in atto pubblico", ha detto Senaldi, riferendosi all'ex presidente della regione, Giuseppe Scopelliti. "Poi è arrivato il commissario Cotticelli, carabiniere, uomo di legge e delle forze dell'ordine, che ha pensato bene di non fare nulla, così nessuno l'ha potuto indagare - ha continuato il direttore -. In seguito Zuccatelli, che è durato lo spazio di un mattino. E infine Gaudio che giustamente dice: ma io cosa vado a fare, quando quello che ha fatto meglio è in carcere?".

Marcello Sorgi a L'aria che tira: "Calabria, a Guadio non crede nessuno. Ecco come sono andate le cose"
Basta balle, per piacere. Basta con le figuracce e basta con le menzogne sul caso Calabria, sul ridicolo balletto di nom...
