Otto e Mezzo, Lilli Gruber stanca delle "supercazzole" della sottosegretaria Zampa: "Lockdown, sì o no?"
“Ci conferma che venerdì prossimo ci sarà la decisione sulle nuove zone rosse? Esclude un lockdown nazionale?”. Così Lilli Gruber si è rivolta a Sandra Zampa in merito alle indiscrezioni secondo cui a partire dal 16 dicembre potrebbero entrare in vigore nuove restrizioni su tutto il territorio italiano. “Ci sarà una decisione che potrebbe riguardare tutte e due - ha dichiarato la sottosegretaria alla Salute a Otto e Mezzo - il modello messo in campo dal governo è flessibile, ogni regione può avere un colore ma può anche prevedere misure più restrittive per tutto il paese, come una modifica degli orari del coprifuoco notturno. Dalla riunione di venerdì non mi aspetto un allargamento delle maglie”.
A questo punto la Gruber le ha chiesto se fosse favorevole ad una misura a livello nazionale: “Io penso che dobbiamo sforzarci a rispettare quello che abbiamo scelto, cioè di accompagnare il paese ad essere quanto più possibile attivo, è lo sforzo a cui ci stiamo sottoponendo”. Una risposta abbastanza elusiva, una “supercazzola” direbbe qualcuno: “Ma quindi mi scusi, sì o no? Lei sarebbe favorevole?”, l’ha incalzata la Gruber alla ricerca di risposte chiare. “In questo momento no - ha ammesso la sottosegretaria - credo che sia giusto che le regioni che presentano elementi critici passino da giallo a arancione o da arancione a rosso. Dobbiamo mantenere il più possibile il paese produttivo lasciando il tempo necessario alle misure di mostrare la loro efficacia”.