Striscia la Notizia, il "ciondolo magico" anti-Covid di Giuseppe Tani? "Ecco cos'è davvero", si finisce in tribunale?
Anche Striscia la Notizia ha deciso di occuparsi di Giuseppe Tani, che è diventato famoso suo malgrado per essersi reso protagonista di una delle vicende più surreali degli ultimi tempi in materia di coronavirus. L’uomo di Michele Emiliano nella gestione degli appalti sanitari pugliesi è anche segretario nazionale del sindacato della Polizia di Stato e qualche giorno fa alla Camera ha messo tutti in imbarazzo, mostrando un presunto ciondolo anti-Covid, di produzione israeliana e dall’economico prezzo di 50 euro. Tani lo ha descritto come un “micro-purificatore d’aria che si porta appeso al collo e che genera ‘cationi’ che inibiscono qualsiasi virus”, peccato che si tratti di una bufala enorme. Il tg satirico di Antonio Ricci trasmetterà stasera su Canale 5 un’intervista realizzata da Pinuccio a Daniel e David Feig, fondatori dell’azienda produttrice del “miracoloso” medaglione: “Non funziona assolutamente contro il coronavirus - hanno dichiarato i due soci - l’unico modo per combatterlo è l’utilizzo della mascherina e il rispetto del distanziamento sociale. Non sapevamo nemmeno chi fosse Tiani prima del video che ha realizzato. Piuttosto, ci sta facendo parecchi danni”.