Coronavirus, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando accusa: "Non mi fanno leggere i dati"
"Le sembra normale che io sono il sindaco di Palermo e rappresentante di tutti i sindaci della Sicilia e non so quali dati ha fornito la Regione al governo nazionale?". Questa la denuncia di Leoluca Orlando, ospite di Tiziana Panella a Tagadà su La7. Pur condividendo il sistema messo in piedi dall'esecutivo, quello di dividere il Paese in tre fasce di rischio in base ai contagi Covid, Orlando polemizza sui dati, che la Regione non gli lascerebbe visionare. "Non posso sapere neanche quanti sono i posti occupati in terapia intensiva a Palermo. Anche il prefetto non conosce questi dati - continua il primo cittadino -. Siamo riusciti a ottenere solo i dati sui contagiati giornalieri". Ma perché la Regione dovrebbe negare l'accesso ai dati? La risposta di Orlando è accusatoria: "Io ho scritto una lettera al presidente Conte e al presidente Musumeci, non vorrei che questi dati non si conoscono o non si fanno conoscere perché probabilmente rischierebbero di rendere inaffidabili le dichiarazioni della Regione".
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