Verissimo, Marco Masini "porta jella"? "Tutta colpa di un famoso conduttore tv": il cantante vuota il sacco, dove nasce l'orrore
Per un lungo periodo della sua carriera, Marco Masini è stato perseguitato e penalizzato da voci infamanti, stupide, assurde e inspiegabili: portava "sfiga", jella, insomma era meglio tenerlo lontano. E così il mondo dello spettacolo, incredibilmente, fece: lo ostracizzò. E Masini torna a parlarne in una toccante intervista a Verissimo, il programma di Silvia Toffanin su Canale 5. "La casa discografica mi rimise in mano il contratto, non trovava la possibilità di promuovere la mia musica", ricorda Masini riferendosi alle maldicenze che lo colpivano. Il tutto, ricorda, iniziò con la battuta di un televisore televisivo, che però non vuole nominare: "Inutile fare nomi e cognomi, il problema era un sistema che si basa su una superficialità di pensiero, faceva figo, faceva ridere. Credo sia stata una ironia nei miei confronti", aggiunge. E ancora: "Fu un progressivo e lento attacco non rivolto a me ma alle mie canzoni che rappresentavano un mondo molto crudo e duro", ha concluso Marco Masini.
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