Otto e Mezzo, sottosegretaria Zampa umiliata: "Togliti quello sguardo di superiorità, siete colpevoli di questo dramma"
La scrittrice Alessandra Boralevi è stata la voce di gran parte degli italiani a Otto e Mezzo, dove Lilli Gruber è apparsa un po’ troppo accondiscendente dinanzi a Sandra Zampa. La sottosegretaria al ministero della Salute ha fatto quasi tenerezza per l’ingenuità con cui ha difeso il governo, non ammettendo quello che è sotto gli occhi di tutti, ovvero che è arrivato totalmente impreparato alla seconda ondata del coronavirus. Lo si evince proprio dalle dichiarazioni della Zampa, che ancora parla di situazione europea molto più grave di quella italiana: non ha capito che stiamo perdendo tutto il vantaggio e stiamo per fare la stessa fine, se non peggiore, dei nostri vicini di casa. “Voi siete quelli del ‘come siamo stati bravi, il virus è sconfitto, ora per l’economia tornate tutti a mare’”, ha esordito la Boralevi che poi ha affondato il colpo: “Quello che il governo ha fatto sono stati gli Stati Generali, le task force, i banchi monoposto per le scuole e i monopattini per i trasporti. Avete passato cinque mesi a dire quanto siete stati bravi e avete portato il Paese in una situazione drammatica. È inutile che mi guardi con quello sguardo così superiore perché lei ha la responsabilità della salute di tutti i cittadini. Dite che le scuole funzionano benissimo, che i medici di base sono dotati di tutte le attrezzature, ma non è vero e purtroppo voi non siete in grado di proteggerci". Applausi, sipario.