Adua Del Vesco, Ares gate al Grande Fratello Vip: "Ho paura, certe cose non le posso dire. Ma...". Sesso orale e suicidio, nuovo orrore
"Certe cose non le posso dire". Adua Del Vesco è scossa. Ha fatto scoppiare l'Ares-gate al Grande Fratello Vip, parlando dell'agenzia-setta satanica di cui faceva parte insieme a molti vip della tv italiana. Dettagli sconvolgenti su "sesso orale con un produttore", "istigazione al suicidio" per lo sceneggiatore Teodosio Losito, storico braccio destro di Alberto Tarallo, gli uomini dietro le fiction di maggior successo di Mediaset. E ancora: storie d'amore inventate per fare pubblicità agli attori-clienti-seguaci o vietate, per non affossare la loro immagine, pressioni psicologiche inaudite che hanno portato la Del Vesco all'anoressia.
Una storia a tinte noir di cui Adua ha parlato davanti alle telecamere del GF Vip anche con Massimiliano Morra, suo ex fidanzato e seguito dalla medesima agenzia. "Quello che abbiamo vissuto tutti è una cosa molto seria. Io ho paura, a lottare da sola non ce la faccio. Ho paura di non avere l'appoggio delle persone", si sfoga la ragazza, confermando le manipolazioni. "Noi non avevamo libertà". Morra cerca di sostenerla. "Non ho nulla da temere. Dirò quello che voglio, cioè la verità. L'ho detto che abbiamo vissuto in un ambiente orribile".