La vita in diretta, "dobbiamo fermarci tutti": Alberto Matano sconvolto per il caso di Willy Monteiro
Al terzo giorno della nuova edizione de La vita in diretta, in onda su Rai 1, ecco che Alberto Matano deve raccontare il terrificante caso di cronaca dell'omicidio di Willy Monteiro, a Colleferro. Una vicenda orribile, terrificante, per la quale è difficile darsi pace e con cui è difficile fare i conti. Ammazzato a calci e pugni per essere intervenuto in difesa di un amico che stava subendo lo stesso trattamento. E proprio alla morte di Willy, aprendo la puntata, Matano ha dedicato una sentita riflessione: "Dobbiamo fermarci tutti - ha premesso -. Fermarci perché dobbiamo ricordare una cosa importante: che il bene più prezioso che noi abbiamo è la nostra vita, la nostra e quella degli altri", ha sottolineato. E ancora, Matano ricorda: "La vita che è stata tolta a un ragazzo di ventun anni senza un perché. E io penso alla mamma di Willy, alla quale mando un abbraccio", ha concluso. Poche e doverose parole. Un messaggio che, forse, può dare un pizzico di sollievo a una famiglia sconvolta, in un momento orribile e drammatico come questo.
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