Chi l'ha visto, dietro al possibile addio di Federica Sciarelli un dramma: "Ormai ogni paese per me è un cimitero fantasma"
Federica Sciarelli vuota il sacco sui rumors che ogni anno la vedono lasciare la conduzione di Chi l'ha visto? "Questa storia che lascio è ormai un tormentone estivo - ha messo le cose in chiaro ripercorrendo quanto trascorso in un'intervista a La Stampa -. In effetti il pensiero di cambiare l'ho avuto. Eccome. E tanti familiari di scomparsi di cui ci siamo occupati per anni mi hanno chiamato per dirmi che avrei fatto benissimo. Per esempio la mamma di Josè Garramon il ragazzino ammazzato a Castel Porziano, e Natalina, sorella di Emanuela Orlandi". Parte della sua decisione anche quello a cui assiste ogni settimana: "L'estate - prosegue - faccio dei viaggi in bicicletta. Il primo anno siamo andati in Sicilia. Ogni tappa mi evocava ricordi terribili. Palermo? Qui è scomparsa Giusi Ventimiglia e sicuramente l'hanno ammazzata. Isola delle femmine, come non pensare ad Antonio e Stefano Maiorana, e poi Casteldaccia dove sono scomparsi due ragazzini che giocavano nelle ville dei mafiosi... I paesi per me sono diventati cimiteri fantasma. È di questo che sono stanca, non certo del programma".
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Eppure a fermare la Sciarelli, reduce da un altro grande successo, è stata la Rai: "Non è stato difficile convincermi, sono fiera del nostro lavoro. Siamo un servizio pubblico attivo sette giorni su sette. Polizia e carabinieri non possono impiegare tutte le volanti per cercare gli scomparsi, ma noi abbiamo i telespettatori e il nostro archivio, una vera banca dati degli scomparsi a cui fanno riferimento anche le istituzioni". Insomma, niente screzi con viale Mazzini.