Fuori dal Coro, Carlo Calenda: "Facciamo gli Stati generali, ma nessuno al governo capisce di queste cose"
“Il problema è che noi facciamo gli Stati generali con Colao, mia zia, mia nonna, ma nessuno di quelli che sono al governo ha mai gestito un bar e quindi certe cose non le capiscono”. Carlo Calenda non va per il sottile quando parla degli errori del Conte bis nella gestione della crisi economica causata dal coronavirus. In collegamento con Mario Giordano a Fuori dal Coro, il leader di Azione spiega perché le cose non stanno funzionando: “Siccome quelli che hanno disegnato le misure non hanno mai gestito un’azienda, una gelateria o un bar, succede che hanno fatto un processo che non funziona”. Secondo Calenda sono due gli errori più gravi: “Il primo è aver messo in mezzo fondo di garanzia e Sace, che sono due istituzioni pubbliche molto lente. Il secondo è non aver dato ai direttori di banca una sorta di scudo che consentisse loro di prestare soldi senza rischiare di buttarli in un’azienda che va male. È stato fatto in tutti i paesi europei, ma noi non possiamo farlo perché i 5 Stelle non vogliono”.