Carlo De Benedetti a Piazzapulita contro i figli: "Scelta sciagurata vendere Repubblica. Elkann e il prestito FCA? Servono condizioni"
"Non dovevano permettersi". Carlo De Benedetti, a Piazzapulita, critica nuovamente con durezza spropositata i suoi figli per la decisione (che definisce "sciagurata") di vendere Gedi e cedere Repubblica a John Elkann. "Io avevo regalato ai miei figli l'azienda, e a me da piccolo hanno insegnato che i regali non si vendono". Pentito di aver ceduto la sua creatura agli eredi, l'Ingegnere però vuole "guardare avanti, a Domani (il suo nuovo giornale, ndr), non senza polemiche nei confronti del rivale Elkann.
Corrado Formigli lo punzecchia sul caso del prestito di Stato per l'emergenza coronavirus a FCA e De Benedetti non si sottrae: "Credo che dovrebbero essere poste delle condizioni. L'Olanda, il Paese dove FCA ha sede legale, ha detto che gli aiuti che le aziende avranno dal governo impediranno alle stesse di distribuire i dividendi e aumentare gli stipendi dei manager. Copiamo l'Olanda...".
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