Massimo Giletti a Non è l'Arena, altro siluro su Bonafede: "Basentini e il pentito cugino di suo suocero"
"Tutti gli uominid di Alfonso Bonafede". Massimo Giletti, a Non è l'Arena, torna sugli scandali del Ministero della Giustizia con la raffica di dimissioni dei collaboratori del ministro grillino e in particolare sull'ormai ex capo del Dap Franco Basentini, costretto a lasciare dopo la scarcerazione del boss camorristico Pasquale Zagaria proprio dopo una clamorosa telefonata in diretta con Giletti.
"Io sono abbastanza basito -, spiega Giletti tirando fuori un vecchio ritaglio di giornale del 2010 -, Qui leggo che Basentini ha gestito un pentito di mafia, Antonio Cossidente, cugino di primo grado del suocero di Basentini. Ora è chiaro, è tutto regolare ma se fosse vero la gestione di una persona che ha rapporti famigliari con un pentito... Ripeteo, se non è vero sono pronto a dare la possibilità a Basentini di smentire, ma c'è qualcosa che non torna. Che cosa succede a via Arenula?".